I dolori mestruali affliggono prevalentemente le donne in giovane età, specie se il menarca, ossia il primo ciclo, è comparso precocemente e le donne che non hanno mai partorito.
Anche la familiarità è un fattore da non sottovalutare, così come l’essere in sovrappeso o sottopeso o l’essere fumatrici.
Generalmente non vi è collegamento tra dismenorrea e problematiche riproduttive, tranne che a causare il dolore non siano patologie specifiche che possono compromettere anche la fertilità. Se il sintomo principale dei dolori mestruali è la presenza di fitte dolorose al basso ventre, con estensione anche alla schiena e alla parte interna della coscia, vi sono tutta una serie di sintomi correlati a tale disturbo.
I dolori mestruali affliggono prevalentemente le donne in giovane età, specie se il menarca, ossia il primo ciclo, è comparso precocemente e le donne che non hanno mai partorito.
Anche la familiarità è un fattore da non sottovalutare, così come l’essere in sovrappeso o sottopeso o l’essere fumatrici.
Generalmente non vi è collegamento tra dismenorrea e problematiche riproduttive, tranne che a causare il dolore non siano patologie specifiche che possono compromettere anche la fertilità. Se il sintomo principale dei dolori mestruali è la presenza di fitte dolorose al basso ventre, con estensione anche alla schiena e alla parte interna della coscia, vi sono tutta una serie di sintomi correlati a tale disturbo.
DISMENORREA PRIMARIA E SECONDARIA: COSA CAMBIA?
Dismenorrea è il termine medico utilizzato per identificare il fenomeno dei dolori mestruali. Distinguiamo per gravità e sintomi ma anche per cause due tipi di dismenorree:
DISMENORREA PRIMARIA
Quando si presenta:
I dolori mestruali tendono a comparire da 6 a 12 mesi dopo il menarca, per intensificarsi nella fascia 16/17 anni e poi attenuarsi e in tal caso scomparire del tutto dopo una gravidanza.
In quale fase del ciclo:
Il dolore compare poche ore prima del flusso mestruale e lo accompagna per un paio di giorni.
Cause:
É il caso più frequente di dismenorrea, generalmente non legato a cause di tipo organico.
DISMENORREA SECONDARIA
Quando si presenta:
Il dolore compare con il menarca stesso o si presenta, senza un apparente fattore scatenante, in età adulta spesso senza che ciò comporti anche l’insorgere o accentuarsi di altri sintomi tipici del periodo mestruale quali il nervosismo o la nausea.
In quale fase del ciclo:
I dolori mestruali in tal caso caratterizzano l’intera durata del ciclo e spesso di estendono anche alla fase cosiddetta follicolare, ossia quella che precede il flusso vero e proprio.
Cause:
Il disturbo è spesso campanello di allarme di patologie più gravi dell’apparato genitale interno, come endometriosi e adenomiosi, neoplasie uterine o malattie infiammatorie.
DISMENORREA PRIMARIA
Quando si presenta:
I dolori mestruali tendono a comparire da 6 a 12 mesi dopo il menarca, per intensificarsi nella fascia 16/17 anni e poi attenuarsi e in tal caso scomparire del tutto dopo una gravidanza.
In quale fase del ciclo:
Il dolore compare poche ore prima del flusso mestruale e lo accompagna per un paio di giorni.
Cause:
É il caso più frequente di dismenorrea, generalmente non legato a cause di tipo organico.
DISMENORREA SECONDARIA
Quando si presenta:
Il dolore compare con il menarca stesso o si presenta, senza un apparente fattore scatenante, in età adulta spesso senza che ciò comporti anche l’insorgere o accentuarsi di altri sintomi tipici del periodo mestruale quali il nervosismo o la nausea.
In quale fase del ciclo:
I dolori mestruali in tal caso caratterizzano l’intera durata del ciclo e spesso di estendono anche alla fase cosiddetta follicolare, ossia quella che precede il flusso vero e proprio.
Cause:
Il disturbo è spesso campanello di allarme di patologie più gravi dell’apparato genitale interno, come endometriosi e adenomiosi, neoplasie uterine o malattie infiammatorie.
QUANDO ALLARMARSI?
Se si avvertono dolori acuti o altri sintomi che fanno pensare ad una dismenorrea di tipo secondario è bene rivolgersi ad uno specialista, in particolar modo se il disturbo compare improvvisamente in età adulta poiché potrebbe essere correlato a condizioni patologiche che possono portare ad infertilità o aumentare il rischio di gravidanze extrauterine.